Le formiche, come le lucertole e i ragni, sono in grado di arrampicarsi sui muri. L’uomo no, ma tutto sommato sopravvive lo stesso.
Una formica può sollevare più del doppio della propria massa corporea. Un uomo non particolarmente allenato al massimo riesce a tenere sollevato a lungo la metà del proprio peso, ma tutto sommato sopravvive lo stesso.
Quel “sopravvive lo stesso” è una dimostrazione della tesi di Ferraris: il mondo è pieno di oggetti di taglia media, né troppo grandi né troppo piccoli.
Per le formiche, invece, il mondo è pieno di oggetti grandi, talmente grandi che hanno bisogno di poteri sovrumani per sopravvivere.
Un buon punto di partenza per una ontologia che non voglia ridurre il mondo a un sogno umano.