Il rigore del diritto (dura lex, sed lex) lo rende impermeabile, talvolta ostile, agli interessi umani che pure è chiamato a tutelare; la regola di civiltà giuridica che vuole il diritto costituito a quest’ultimo fine (hominum causa omne ius constitutum est) appare talvolta un inutile brocardo, un latinetto bugiardo.
Giuseppe Casuscelli, “Mogli e compagne: disuguali anche nella morte” in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, 17/12/2007.