Treno Milano Centrale – Lugano, misteriosamente partito con solo 5 minuti (non annunciati) di ritardo.
Controllore: Ha il biglietto elettronico?
Io: Sì.
Controllore: Per quale treno?
Io – stupito: Questo.
Controllore: Ha fatto il biglietto poco prima della partenza, allora.
Io – sempre più stupito e vagamente infastidito dal tono del controllore: L’ho fatto questo pomeriggio, alle 2.
Controllore: Io ho i dati di un solo biglietto elettronico, e l’ho già fatto: i suoi dati non mi risultano. Aspetti un attimo, adesso riprovo a caricarli che spesso li inseriscono all’ultimo.
Tutto ciò è accaduto poco prima dell’arrivo a Monza. Il controllore non si è più fatto vedere fino a due minuti dall’arrivo a Chiasso.
Controllore: Signor Ivo? Era l’altro passeggero a non avere il biglietto. Mi dà la penultima lettera del PNR?
Io: La penultima lettera? È una cifra: tre.
Controllore: Perfetto. Grazie. Buon viaggio.
Tutto ciò, lo confesso, mi ha ricordato Hellzapoppin’.
Eri su Scherzi a parte.
@felipegonzales: Ero su un treno delle ferrovie italiane, il che è peggio!!!