Mentre torno casa leggo una notizia che mi lascia perplesso:
L’Unione democratica di centro (UDC) ha inoltrato un ricorso contro la votazione popolare, il prossimo 3 marzo, sull’articolo costituzionale sulla famiglia. L’UDC chiede che lo scrutinio avvenga solo in un secondo momento, dopo che il Consiglio federale avrà precisato i costi della misura.
Non capisco: rimandare lo scrutinio significa votare comunque il 3 marzo, ma non contare le schede fino al chiarimento da parte del governo federale.
Sono impazziti quelli dell’UDC o qualcuno, magari per evitare qualche fastidiosa ripetizione, ha sostituito “votazione” con “scrutinio” che tanto più o meno vogliono dire la stessa cosa?
Non ne so nulla…. ma potrebbe pensare che diffondere l’esito possa influenzare il pronunciamento, plausibile?
A casa con più calma ho scoperto l’arcano: il francese scrutin non è equivalente allo scrutinio italiano: il primo è la votazione in generale, il secondo la conta dei voti. La notizia è evidentemente una (errata) traduzione dal francese. E l’UDC vuole rinviare il voto, non lo spoglio.
anche voi avete l’UDC? (oltre ai soliti problemi di calchi linguistici, anche se pensavo che in genere fossero dal tedesco come i manifesti Azione! nei supermercati?)
@.mau. Non ci facciamo mancare nulla: né l’UDC (che però è di destra, tipo Alleanza nazionale) né i calchi dal francese (come l’onnipresente ‘riservazione’ per ‘prenotazione’).
però anche in tedesco è una Reservierung, no?
@.mau. È vero, però vero più probabile l’influenza dal francese che dal tedesco. Credo venga dal francese anche “picchetto” per “reperibilità”.
@mau a me è servito molto per capire quando questi buffi ticinesi mi parlano 🙂 http://www.svizzionario.ch/svizzionario/
@yoshi ricordo che vari anni fa avevo trovato un sito con un elenco delle parole ticinesi e relativa spiegazion, ma non trovo più il link. Magari lo svizzionario è partito da lì.
@ivo “picchetto” per me ovviamente ha tutt’altro significato: immagino però che sia effettivamente un francesismo.
E non vi ho ancora parlato del mitico guidovia…
http://it.wikipedia.org/wiki/Auto_Guidovie_Italiane_Milano 🙂
se vogliamo fare una classifica di elvetismi, i miei preferiti sono “mappetta” per cartellina, “deponìa” per discarica, e “favonio” per il vento Föhn (che in Italia non lo dice nessuno in italiano ma qui è la regola)
quello che ODIO invece è “commissione cerca”, cioè commissione esplorativa per trovare dei candidati, dove “cerca” dovrebbe essere una sorta di aggettivo.
@Yoshi: deponia viene dal crucco, se non sbaglio.
Quanto alla commissione cerca, credo sia un (orribile) sostantivo.
@.mau. In Ticino il guidovia è il guardrail (che in italiano si potrebbe chiamare, oltre che semplicemente “barriera”, guardavia).
Guidovia peraltro è usato soprattutto nei comunicati stampa della polizia, e qui si potrebbero fare molti commenti sul rapporto tra grammatica e forze dell’ordine…
in effetti “guardavia” l’avrei capito, ma “guidovia” è insensato!