Oggi è il BlogDay 2006.
Come recita il sito1 (o meglio la sua copia cache gentilmente fornita da google: il troppo successo ha evidentemente fritto qualche server):
In un lungo momento del 31 Agosto, i blogger di tutto il mondo posteranno una raccomandazione di 5 nuovi blog, preferibilmente blog differenti dalla loro cultura, da loro punto di vista e dalle loro attitudini. Quel giorno, tutti i lettori di blog si troveranno a navigare e scoprire nuovi e sconosciuti blog, celebrando la scoperta di nuove persone e nuovi blogger.
Ecco i miei cinque:
- Cantor:1 raramente sono completamente d’accordo con quello che scrive e sono sicuro che, se scrivessi davvero di politica, la situazione sarebbe reciproca 😉
- Azioneparallela: citato per profonda stima, in quanto non è affatto un blog “differente dalla mia cultura, dal mio punto di vista e dalle mie attitudini”.
- Critica della Ragion Pubblica:1 poche cose sono così lontane dal mio modo di sentire quanto le idee di Bernardo, l’autore del sito, che non posso non definire un pazzo. Detto con simpatia e in un senso molto vicino a quello dell’Elogio della follia di Erasmo, ovviamente 😉
- Bioetica: uno dei pochi blog che trattano di bioetica con cognizione di causa.
- Psicocafè:1 interessanti “conversazioni di psicologia contemporanea”, e se lo dice uno che ha scarsa stima nella psicologia, deve essere vero 😉
Adesso mi piacerebbe citare gli altri cinquanta che ho a malincuore escluso dall’elenco. Rimedierò al più presto con una rinnovata sezione di link sul sito, appena avrò il tempo di aggiornare il tutto.
Ringrazio ovviamente Sergio Caredda e Piove con il sole per avermi inserito tra i loro “fantastici cinque”.
Prego, ma è Piove con il sole 😉
Rimediato all’errore (cavolo, credevo di aver fatto copincolla).
Posso chiamarti “correttore di bozze”? 😉
Grazie, Ivo. Soprattutto per il pazzo. 😉
Coloro che hanno scarsa stima della psicologia sono il mio target privilegiato. Convincerli che non siamo così cialtroni è la mia “mission”. 🙂
Grazie…
Se non siete così cialtroni, vuol dire che almeno un po’ lo siete! 😉
D’altra parte, mi sa che noi filosofi siamo peggio…
Prego;-)