Trovare gli errori del filmato Kissing Hank’s Ass.
(Se si hanno difficoltà con l’inglese, c’è la traduzione di Maurizio Colucci: Baciare il culo di Hank).
Con errori intendo gli aspetti meno riusciti di questa bellissima satira sulla religione (in poche parole: quali sono le differenze tra Dio e Hank?).
non mi ricordo i comandamenti, quindi se ci sono disanalogie li non me ne sarei accorto…
… per il resto, qualche mix up normativo descrittivo, tipo sul nobody leaves town…
I comandamenti sono come i sette nani: per quanto provi, ne dimentichi sempre qualcuno!
Le differenze che ho natato io sono:
– la città non è il mondo: c’è una bella differenza tra lasciare la città e andare nell’aldilà, il paragone non regge.
– Karl è una persona singola, le religioni attuali hanno una storia di almeno qualche secolo e si sono sviluppate con il contributo di diverse generazioni di persone (l’aria di piccolo truffatore che ha Karl non si può applicare ai religiosi, almeno non automaticamente)
– Con particolare riferimento al cristianesimo, nel filmato non ci si riferisce a Cristo. Non c’è nessun figlio di Hank
Mi butto…
1) A differenza del dio cattolico islamico o ebraico, quello “karliano” non promette premi e castighi entrambi nell’aldilà (o fuori città), bensì promette il premio nell’aldilà e il castigo nell’aldiqua (in città).
2) L’entità “Hank” parrebbe presentata come terrena, come umana e basta.
3) Boh!?
Il fatto è che il paragone dio-Hank non regge in quanto a enormità…
Da una parte sono stati inventati i più fini stratagemmi per far immaginare pene infernali e disumane oppure beatitudini paradisiache e sovrumane; dall’altra parte si rimane un po’ a terra con la fantasia e con la crudeltà.
Da una parte le diverse sette hanno quasi costantemente tentato di spillare soldi e ricchezze; dall’altra parte si chiede solo di obbedire alle regole, senza ferire il portafogli di nessun eventuale adepto.
Da una parte si è tentato e si tenta di descrivere un’entità, a volte vendicativa e crudele e a volte magnificente e buona, ma sempre e comunque non di questo mondo; dall’altra parte, Hank, è una persona.
Insomma, se dovessi essere messo con le spalle al muro e costretto a scegliere fra dio e Hank, quest’ultima opzione sarebbe molto molto meglio 😉
Caro Francesco, con queste argomentazioni non passerai mai alcun esame di teologia… potresti provare con un esame di ateologia: lì non avresti problemi 😉
Be’, io ci ho provato ^_^
Adesso però sono curioso… per passare l’esame di teologia, quali sono i concetti che la mia mente ha accuratamente evitato di visionare e che invece andavano esposti???