Maurizio Ferraris ha ragione: stiamo assistendo a una esplosione della scrittura.
Il telefono, strumento di comunicazione orale, è diventato telefonino, ossia una macchina da scrivere. I giornali tradizionali, se spariranno, non sarà a causa della televisione, ma di internet e della cosiddetta Free Press, i giornali leggeri e gratuiti da leggere in metropolitana, cioè da altra scrittura. Internet è piena di scrittura, di testi scritti, di archivi; persino i filmati e le musiche sono circondati da testi.
Tutti scrivono. Tutti sono scrittori
Il problema è trovare i lettori. Continua a leggere “Analfabetismo di ritorno”