L’educatore tradizionalista

Mio figlio ha due anni e mezzo.
Dopo aver visto una puntata di Peppa Pig nella quale i protagonisti grugnivano giocando con una videocamera, ho dato disposizioni al parentado per non fargli più vedere questo cartone animato, che trovo terribilmente stupido e diseducativo.

Sono invece felice quando mio figlio guarda le Looney Tunes, i cartoni animati con Tom e Jerry che, quando sono di buon umore, si prendono a randellate e infilano uno la coda dell’altro della presa elettrica, con Bugs Bunny che per fare uno scherzo a Taddeo lo fa cadere dal quarantesimo piano di un palazzo e così via.1

Il mio unico argomento in proposito è: le Looney Tunes sono una tradizione, conformemente alla definizione di Stephan Pastis.

  1. Per conflitto di interessi non dico che cosa capita al Gatto Silvestro. []

Traduzioni, tradizioni e tradimenti

Tom e Jerry non hanno bisogno di presentazioni: chi non conosce i popolari protagonisti dell’omonima serie di cartoni animati?
Quello che forse non tutti si ricordano è che in alcuni episodi della serie, risalenti agli anni ’50, Tom si accende una sigaretta per fare colpo su una gatta: un gesto perfettamente normale quando sono stati realizzati gli episodi, un po’ meno adesso, tanto che uno spettatore preoccupato ha protestato presso l’Ofcom, l’ente britannico che vigila sui programmi tv. Il risultato è che la Turner, proprietaria dei diritti, ha acconsentito a tagliare le scene in cui il fumo viene presentato come accettabile o persino positivo. Continua a leggere “Traduzioni, tradizioni e tradimenti”