Tra un mese – il 22 settembre 2013 – il popolo ticinese sarà chiamato alle urne1 per esprimersi sulla cosiddetta “legge antiburqa” o, per essere più precisi, sul “divieto di dissimulazione del proprio viso”.
Sono tendenzialmente contrario a leggi di questo genere – che mi sembrano incompatibili con qualsiasi ragionevole definizione del principio del danno ((Link alla versione inglese di Wikipedia; curioso come quella italiana non abbia questa voce.)) – ma riconosco che ci sono anche ottime ragioni per approvarla. Il tema di questo articolo, comunque, è un altro. Continua a leggere “Divieto di dissimulazione del proprio viso”
- Ho sempre sognato di scrivere “il popolo chiamato alle urne”. [↩]