Assediare una città per dieci anni rappresenta un problema logistico, oltre che bellico, non solo per gli assediati, ma anche per gli assedianti. Chissà com’erano, le condizioni igieniche, nell’accampamento degli achei durante la guerra di Troia. Non c’è da stupirsi che sia scoppiata un’epidemia.
Ovviamente questa è la lettura moderna, di persone in possesso di un po’ di conoscenze di fisiologia e di patologia. Nell’Iliade l’epidemia ha tutt’altra dimensione, come leggiamo nel primo libro nella ricostruzione di Achille:1
- Versi 495 e seguenti, traduzione di Monti ripresa da Wikisource. [↩]