“È possibile opporsi al matrimonio omosessuale senza essere omofobi?” si chiede Giorgio Israel riprendendo lo scrittore francese Alexandre Thomas.
La risposta di Israel – e immagino anche di Thomas, che però non ho letto – è affermativa, e viene argomentata sostenendo che il matrimonio omosessuale non è semplicemente un modo per eliminare un’ingiustizia e una discriminazione, ma «risponde a un altro progetto ben più ambizioso: l’eliminazione delle differenze di genere».
Continua a leggere “È possibile opporsi al matrimonio omosessuale senza essere omofobi?”