Moralità e razionalità

È molto interessante leggere le risposte fornite dalle tredici personalità interpellate dalla John Templeton Foundation sul rapporto tra moralità e razionalità: non si scopre nulla di radicalmente nuovo (almeno per chi ha una conoscenza anche minima della letteratura in proposito), ma si ottiene un panorama delle opinioni che caratterizzano vari ambiti disciplinari.

Il quesito

La domanda posta è la seguente: l’azione morale dipende dal ragionamento? (Does moral action depend on reasoning?)
Da notare la vaghezza di quel “dipende”, che può indicare sia una correlazione forte (con l’azione morale completamente dipendente dal ragionamento) sia un legamo più blando (la semplice influenza, in rare circostanze, del ragionamento sulla condotta morale).
Anche “azione morale” si può interpretare in diverse maniere, come vedremo in seguito. Continua a leggere “Moralità e razionalità”

L’agire morale dipende dal ragionamento?

Does moral action depend on reasoning? è la Big Question che la John Templeton Foundation ha posto ad alcune persone.
Sul sito della fondazione si possono leggere le risposte di Michael Gazzaniga (Not really), Rebecca Newberger Goldstein (Yes and no, happily), Aref Ali Nayed (No, it does not!), Alfred Mele (Only if we’re free), Stanley Fish (It depends…), Christine M. Korsgaard (Yes, if…), Joshua D. Greene (Less than it should), Jonathan Sacks (Reason isn’t enough), John F. Kihlstrom (Yes, within limits), Jonah Lehrer (Not so much), Jean Bethke Elshtain (Not entirely), Antonio Damasio (Yes and no), Robert P. George (Yes, by nature).