Secondo il codice civile, dieci anni dopo la scomparsa di una persona è possibile dichiararla legalmente morta (in caso di guerra o incidenti, gli anni diventano molti meno).
Si tratta forse di una inaccettabile e materialistica riduzione dell’essere persona al fare una telefonata agli amici e organizzare una cena con i parenti? Un attacco laicista alla vita degli eremiti? Continua a leggere “Complessità mortali”