Made in Switzerland

Made in Switzerland
Made in Switzerland

Dovendo guidare di notte, per restare vigile e attento al momento di partire ho acquistato in un distributore di benzina svizzero una bottiglietta di una nota bibita gassata a base di foglie di coca contenente caffeina.1
Causa traffico intenso, il viaggio è durato più del previsto e così mi sono fermato in un’area di servizio italiana e ho acquistato una seconda bottiglietta della nota bibita gassata a base di foglie di coca contenente caffeina.
Il giorno dopo, al momento di buttare i cadaveri delle due bibite, ho notato l’orgogliosa scritta “Made in Switzerland” sul tappo della bottiglietta acquistata prima di varcare il confine.

Adesso, io vorrei tanto conoscerlo quello che sta per comprarsi una bottiglietta di un’altra bibita, magari quella di una abbastanza nota bibita gassata svizzera a base di siero di latte,2 vede che quella della nota bibita gassata a base di foglie di coca contenente caffeina è fabbricata in Svizzera e si compra quella.
Vorrei conoscerlo per fargli delle domande e capire. Già, perché io non capisco. Non capisco perché dovrebbe essere così importante la nazione di provenienza di una bibita, non capisco perché essere orgoglioso di bere qualcosa prodotto nella mia stessa nazione (e che magari, abitando vicino al confine, ha fatto più chilometri di quelle prodotte all’estero), non capisco: è così importante il confine?

  1. Il titolare del presente blog ha deciso di fare pubblicità solo se pagato, pertanto: manager della multinazionale produttrice della nota bibita gassata a base di foglie di coca contenente caffeina, fate la vostra offerta e invece di “nota bibita gassata a base di foglie di coca contenente caffeina” scriverò il nome della nota bibita gassata a base di foglie di coca contenente caffeina, con tanto di link alla pagina che vorrete. []
  2. Vedi nota precedente: manager dell’azienda produttrice della abbastanza nota bibita gassata svizzera a base di siero di latte, fate la vostra offerta eccetera. []