Nel dicembre del 20091 Reset ha proposto una intervista a Joseph Massad della Columbia University e autore del saggio Desiring Arabs sul tema dell’omosessualità nel mondo arabo.
La tesi è, in soldoni, che l’omosessualità è una invenzione occidentale: nel mondo arabo non esistono “gay” ma semplicemente “uomini e donne che hanno rapporti con lo stesso sesso”.
Qual è allora in sintesi la differenza tra omosessualità “occidentale” e quella che lei chiama, nel suo libro, la pratica e il desiderio dello stesso sesso?
In definitiva, la prima è un’identità che rivendica una comunità socialmente riconosciuta insieme a diritti politici, mentre l’altra è una delle tante forme di intimità sessuale che va alla ricerca del piacere corporale.
La mia prima reazione è quella di una sofisticata e intellettuale (nel senso brutto) giustificazione della dichiarazione, rilasciata un annetto prima, di Mahmud Ahmadinejād: “Non esistono omosessuali in Iran”. Continua a leggere “L’invenzione dell’omosessualità”
- Questo testo ha avuto un periodo di incubazione molto lungo [↩]