Perché scrivere sui missili? Perché dare a dei bambini dei penarelli con i quali scrivere sulle bombe che, presumibilmente, verranno presto lanciate sul territorio libanese?
Un testo scritto, ingenuamente, è un messaggio che qualcuno invia a quacun altro. Ma che razza di messaggio è quello affidato ad una bomba? Nessuno potrà mai leggere il testo, dal momento che le bombe hanno la insana tendenza ad esplodere.
Un testo può anche essere una registrazione, una informazione che tutti o quasi sanno ma che è utile registrare per usi futuri. Ma anche in questo caso, e per gli stessi motivi di prima, una bomba non è il supporto adatto.
Se non è un messaggio e neppure una registrazione, cosa sono quelle scritte?
Forse sono un rito: una cerimonia sociale ed identitaria.
Viene in mente un’altra immagine, da lasciare priva di commenti.