Hanno ucciso Osama bin Laden.
Alla radio ho sentito affermare che forse è stato ucciso da una guardia del corpo per evitare la cattura (meglio un martire, morto e muto, che un prigioniero, vivo e forse ciarliero?), e anche che i soldati avevano l’ordine di ucciderlo, non di prenderlo vivo.
Insomma: una certa incertezza su quanto accaduto c’è.
Diciamo, come riassunto, che una nazione ha organizzato un intervento del proprio esercito nel territorio di un’altra nazione, che non ha chiesto nessuna autorizzazione, che lo scopo di questo intervento militare è stato la cattura o l’eliminazione di un cittadino di un’altra nazione. Pare infine che la cattura sia avvenuta grazie alle informazioni raccolte, con metodi quantomeno discutibili, a Guantanamo. Continua a leggere “Una frittata chiamata Osama”