Elogio della banalità

A volte può accadere di non avere nulla da dire, ma di dover necessariamente dire qualcosa. Si apre allora la fiera della banalità: commenti sulle avversità atmosferiche (fa sempre o troppo caldo o troppo freddo, ci sono sempre o piogge torrenziali con conseguenti allagamenti oppure una interminabile siccità), analisi sulla disastrosa situazione politica (che è sempre disastrosa, a prescindere dall’orientamento politico), considerazioni sul degrado della società (che ovviamente non è più come una volta), e così via. Continua a leggere “Elogio della banalità”

La forza delle opinioni

Liberté, égalité, fraternité: è il motto della rivoluzione francese e da questa straordinaria esperienza politica, volenti o nolenti, derivano tutti i regimi democratici. Libertà, uguaglianza e fraternità: siamo tutti liberi, siamo tutti uguali e siamo tutti fratelli.
Dei tre valori, il primo è la libertà. È difficile stabilire se il primato sia anche d’importanza; sicuramente la libertà è la prima ad essere in pericolo, quando la democrazia inizia a degenerare in qualcosa di diverso e inquietante. Continua a leggere “La forza delle opinioni”

Sull’inutilità di ogni dimostrazione dell’esistenza di Dio

Una dimostrazione è un ragionamento corretto che, partendo da alcune premesse considerate valide, ha come conclusione la verità di una determinata tesi che è stata, a questo punto, confermata. Una volta che una tesi è stata dimostrata, essa è da considerarsi vera, una solida conoscenza acquisita che può essere utilizzata come valida premessa di ulteriori dimostrazioni.
Da questa breve definizione risulta evidente che vi sono due condizioni necessarie affinché una dimostrazione abbia valore: la correttezza, ossia non deve contenere errori di ragionamento, e la validità, ossia le premesse iniziali devono essere vere. Vi è tuttavia un terzo requisito, meno evidente ma non per questo meno necessario degli altri due: la tesi deve riguardare una conoscenza oggettiva e razionale. Continua a leggere “Sull’inutilità di ogni dimostrazione dell’esistenza di Dio”

Fisica e metafisica

Il mondo è uno solo, così come uno solo è l’uomo che lo abita. Di fronte a questa singolarità di uomo e mondo, vi è l’incredibile pluralità delle relazioni che nascono e si sviluppano: il mondo è uno, ma molti sono i modi di abitarlo.
Scienza e filosofia sono due grandi famiglie di queste relazioni tra uomo e mondo. A prima vista, la scienza si occupa del reale, mentre la filosofia non si sa bene cosa studi, ma sicuramente non il reale: forse l’immaginario, forse il pensiero. Continua a leggere “Fisica e metafisica”

Razionalità

Ciò che distingue l’umanità dal resto degli esseri viventi è la ragione, come vuole la antica ma sempre valida definizione dell’uomo come “animale razionale”.
Ovviamente si ritiene che ciò sia vero solo per gli uomini adulti: solo a partire dalla maggiore età, o lì intorno, vi è la razionalità, prima no. Il bambino è un adulto incompleto, e a mancargli è, tra le altre facoltà, anche la razionalità. A riprova di ciò, il fatto che non è possibile condurre conversazioni serie con i bambini, i cui discorsi sono spesso sconclusionati e slegati alla realtà.
La razionalità è, insomma, una acquisizione lenta e faticosa, non un dono immediato. Continua a leggere “Razionalità”

Regole, regolarità, continuità

L’uomo ha bisogno di regole.
Questa affermazione non è da intendersi in senso politico o sociale, non vuole, e neppure può, implicare alcun giudizio sull’anarchia o su altri regimi politici. Essa è semplicemente una constatazione concettuale.
L’uomo ha bisogno di regole: nella nostra vita di tutti i giorni, non possiamo prescindere dalle regole, non è possibile non avere aspettative su ciò che accadrà e dividere gli eventi in conformi e non conformi alle regole, in corretti e non corretti. Continua a leggere “Regole, regolarità, continuità”