Francesco è o non è il primo papa extraeuropeo, come alcuni l’hanno definito?
C’è chi ha evocato alcuni pontefici nati al di fuori degli attuali confini europei. Ora, a parte il fatto che affermando “Francesco è il primo papa extraeuropeo” si può benissimo sottintendere “il primo papa moderno”, escludendo un’antichità che, per quanto importante, è comunque troppo lontana per costituire un precedente significativo – del resto, ridimensionereste il ruolo di Copernico e di Keplero solo perché il sistema eliocentrico era già stato proposto da Aristarco di Samo?
A parte questo, dicevo, l’Europa alla quale ci si riferisce non è geografica ma culturale, e anche se non ho controllato tutte le biografie segnalate, mi pare che tutti i pontefici citati siano nati in territori culturalmente europei.
Certo, l’Europa geografica è più semplice da definire (ma non ne sarei così sicuro), ma siamo nel 2013: penso si possa accettare di avere a che fare con concetti mutevoli e vaghi.
Comunque, tutti i pontefici sono extraeuropei: nessuno è infatti nato sulla quarta luna di Giove.
Aggiornamento
Come emerso nei commenti, più che culturalmente europei, i primi papi – e quindi anche gli extraeuropei citati – erano romani.
L’Europa come concetto non esisteva e non esistendo, i primi papi più che extraeuropei erano preeuropei.
Temo però che in una definizione culturale l’Argentina diventi anch’essa europea, anzi addirittura più italiana che ispanica. Ma è davvero così importante correre dietro ai record?
Sicuramente è occidentale; non credo tuttavia si possa definire europea – per quanto sia Occidente che Europa siano concetti vaghi.
Quanto ai record: non credo che la questione di un pontefice non europeo si esaurisca nel compilare correttamente il Guinness dei primati… 🙂
Quello che intendevo è che si tratta di una persona proveniente dalla colonizzazione europea delle Americhe. Diverso sarebbe stato un papa africano nero, o un asiatico; al limite un americano di discendenza indigena (o india); questi sì che sarebbero stati extra-europei. E forse avrebbero portato davvero qualche novità. Non credo sia un caso che nessuno con questo profilo sia stato eletto… 😉
beh, definire Vittore I o Milziade “europei” mi sembra un po’ tirata per i capelli. Erano “romani”, al più.
@puntomaupunto: Perché tirata per i capelli? Perché il concetto di Europa è nato – vado a memoria – con Carlo Magno? Allora è altrettanto tirato per i capelli chiamarli extraeuropei…
Nemmeno Carlo Magno può essere considerato “europeo”, allora, tanto che il suo era il sacro ROMANO impero….
In effetti sarebbe più corretto dire che quei pontefici non erano né europei né extraeuropei…
Europeo o no, quest’argentino patatone, così accolto con giubilo da tutti, potrebbe dare uno scossone a questo corpo mistico un po’ invecchiato; non so, superare l’unicità salvifica di cristo della Dominus Iesus, approvare il sacerdozio femminile, abolire gli ordini della povertà e dell’obbedienza, fare un repulisti nel delicato campo della dogmatica (infallibilità, peccato originale …), smettere di affermare che i preservativi sono un mezzo “intrinsecamente cattivo… Tutto realistico no?
@cinzia: tutto può essere, ma da quel che si legge quando stava in Argentina ha osteggiato l’estensione del matrimonio alle coppie omosessuali e la distribuzione gratuita di contraccettivi. Vedremo.