Mi è appena arrivata un’email da Amazon:
Hello Ivo Silvestro,
An updated version of your past Kindle purchase of The Greatest Show on Earth: The Evidence for Evolution by Richard Dawkins is now available.[…] You can get the updated version of this book by going to Manage Your Kindle. […] All your devices that have the eBook currently downloaded will be updated automatically.
È disponibile una nuova versione di un libro elettronico che ho acquistato e loro gentilmente mi avvisano e mi spiegano la procedura per aggiornarlo. Potrebbero farlo automaticamente, ma – forse memori del passato1 – mi avvisano, lasciando a me la scelta se aggiornarlo o no.
Si tratta, come specificato in una parte di mail che non ho riportato, della correzione di alcuni errori di battitura e della migliore qualità delle immagini: non ci sono nuovi capitoli, ma è comunque un’opportunità interessante.
Quanti librai ti chiamano tre anni dopo (il libro l’ho acquistato nel marzo del 2010) dicendo che c’è una nuova edizione disponibile e se ti interessa avere le correzioni?
- Qualche anno fa ritirò un ebook – 1984 di Orwell – dal proprio negozio, cancellandolo dai dispositivi dei clienti che lo avevano già acquistato. [↩]
Fico. Già che ci sei chedigli cosa ne pensa dell’ultimo libro di Giordano, e se lo consiglierebbe.
in effetti quando ho corretto i miei ebook non l’ho detto a nessuno 🙂
@tomate: no, Amazon non mi dice che cosa pensa dell’ultimo Giordano. Ma ho accesso a trentasei recensioni di lettori.
Vedi tu che cosa è meglio.
@.mau.: vedo margini di miglioramento nel marketing 🙂
Quando avrai passato una serata ubriacandoti con uno di loro parlando di libri cambierò idea.
@tomate: Ma io non ho mai passato una serata ubriaco parlando di libri neppure con un libraio umano!
Non capisco poi se parliamo di ebook vs libri cartacei, grande distribuzione vs piccola libreria, libreria vs negozio online.
Ma io non voglio parlare di niente… mi piace essere retrivo, ecco tutto.
(Ma se avessi voluto dire qualcosa, avrei detto che le relazioni umane oggi sono mediate da internet, e la mancanza di fisicità – per esempio un bicchiere di vino insieme, una pacca sulle spalle, perché no, un pugno nello stomaco (adesso sempre a urlarci dietro, ma via internet…) è, per me, una macanza gravissima. Poi avrai il tuo libro, la tua chiacchierata, i tuoi commenti sul blog. Ma finché non sei stato qui, a casa mia, a passare una giornata o una serata con me non so chi sei, e neanche Amazon lo sa. Io e il mio libraio invece ci conosciamo davvero, anche se, paradossalmente, non abbiamo gli stessi gusti letterari…)
Amazon offre un servizio straordinario: mai trovato un migliore rapporto qualità-prezzo. Dal sito ho comprato diversi articoli e sono sempre arrivati intatti e puntuali (talvolta persino in anticipo di un paio di giorni). Oltre all’acquisto di una vastissima gamma di prodotti (sempre a prezzo minore o, al massimo, uguale che in altri negozi online, per non parlare dei negozi fisici), il sito presenta numerose offerte periodiche in aggiunta a diverse comodità per l’utente. Certo, l’assenza di una relazione umana fra il venditore e il compratore potrebbe (sic!) essere rimpianta da qualche “reazionario”, ma quanti vantaggi in compenso! Non ho mai usufruito di un servizio migliore.
@tomate: A me non dispiace, a volte, la mancanza di fisicità.
@Alex DeLarge: ti paga Amazon?