Per ora tutto quello che voglio farvi notare è che la musica ha i suoi significati, che sono lì per voi, per farvi sentire dentro la musica; e non avete bisogno di storie o immagini per dire cosa significa. Se vi piace la musica, troverete da soli i significati, semplicemente ascoltandola. È questo che dovreste fare. Mettervi comodi e rilassarvi, goderla, ascoltare le note, sentirle muoversi, ballare, urtarsi, scintillare, scivolare – e semplicemente godere di questo.
Il significato della musica è nella musica e in nessun altro luogo.Leonard Bernstein, Giocare con la musica, Milano, excelsior 1881, 2007
Nella libreria Mondadori di Milano Lambrate questo testo era vicino a un libro di Giovanni Allevi – credo La musica in testa.
Mi sono immaginato un fan di Allevi che, mentre allunga la mano verso il libro del suo idolo, l’occhio gli cade su Giocare con la musica e , sopraffatto dalla vergogna, si pente delle proprie intenzioni e acquista il testo di Bernstein.
Io avrei voglia di tirare in ballo i TMBG ma la volta scorsa non avete apprezzato, quindi non lo faccio. Peggio per voi 8)
Hai notato le affinità (solo somatiche?) tra Giovanni Allevi e Renzo Bossi?
@Juhan Perfidus: Consigliami qualche canzone.
@Weissbach: Preferisco non pensarci!
@ Ivo
http://vodpod.com/watch/505329-they-might-be-giants-new-york-city
Però aspetta! l’ho già detto a proposito di Wagner (che io considero un fracassone) e non tutti (in verità nessuno) hanno apprezzato.
C’è da dire che quando sono solo ascolto (in sottofondo) Mozart o Beethoven. Se sono con altri propongo i Beatles.
Diciamo che i miei gusti musicali sono 1) non aggiornati; 2) non condivisi da nessuno di quelli che conosco.
@Juhan Perfidus: Ho ascoltato anche un po’ di anteprime su iTunes Store, e non mi dispiacciono.