Il libro di Fabrizio Mastrofini Ratzinger per non credenti (Laterza 2007) è, per chi non ha la pazienza e la costanza di Malvino, una interessante fonte di citazioni papali.
Due passaggi di una intervista realizzata il 5 agosto 2006 per Radio Vaticana1
sono indubbiamente degni di nota:
Vale quindi anche per il cristianesimo, considerato come una delle realtà vissute dall’uomo, la legge della imperfezione e della minaccia. La sua influenza politica positiva non è garantita in modo automatico. Questa promessa non gli è stata proprio fatta e gli uomini di Chiesa, nelle loro attività politiche, non dovrebbero mai dimenticarlo.
(cit. a p. 25)
In altre parole: anche i papi possono sbagliare.
La seconda citazione vuole essere una esemplificazione della prima:
Ma se si diffonde solo know-how, se si insegna solo come si costruiscono e usano le macchine, e come si impiegano i mezzi di contraccezione, allora non bisogna poi meravigliarsi che alla fine ci si ritrovi con le guerre e con le epidemie di Aids.
(cit. a p. 21)
Certo, se con “mezzi di contraccezione” si intende l’astinenza, le epidemie di Aids non sorprendono.
- come riporta Mastrofini: «RadioGiornale», edizione delle 14 sul sito www.radiovaticana.org [↩]
Ma c’è anche da qualche parte la lista delle promesse che gli sono state fatte? Così uno si regola.
Peccato che gli uomini di Chiesa sembrano dimenticarlo troppo spesso e per quanto uomini, perciò assoggettabili ad errori e sbagli come tutti, non ammettono mai di sbagliare.
Caminadella: Se trovo l’elenco te lo passo… Da quel che mi risulta, l’infallibilità c’è solo per le questioni relative alla rivelazione.
Giorgia: Adesso hai una citazione di nientepopodimeno che Benedetto XVI per ricordargli che anche loro, ogni tanto, dicono cazzate 😉