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Ivo Silvestro

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Oggi in edicola ho visto, in bella vista, questo libro:
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Non l’ho sfogliato: non ho quindi la minima idea del contenuto, non so se la dieta proposta, da un punto di vista medico, sia fondata o una fesseria.
Dal punto di vista del marketing è comunque un capolavoro: salute, benessere eccetera sono superati, per motivare le persone – ad acquistare il libro e forse anche a seguire la dieta – ci vuole competizione. Raggiungere il proprio peso forma è un obiettivo meno appetibile del diventare più magra delle proprie amiche.
Un po’ come Facebook: per invogliarti a fare click sul diabolico pulsante ‘Mi piace’ ti sfida a essere il primo, tra i tuoi amici, a pigiare il bottone virtuale.

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  1. jabberwock italiano (@ilpiuCattivo) 4 Febbraio 2013 at 12:50

    Ma sai che per un momento ho pensato che nel titolo ci fosse un riferimento agli Organismi Geneticamente Modificati ????
    E’ invece una riedizione della dieta “mangio tutto e spero in un miracolo”? Altrimenti perché tirare in mezzo la “religione”? O forse è il grido che si immagina facciano “appunto” le tue amiche che ti vedono perdere il 10-15% del tuo peso corporeo?

  2. irene.erre 4 Febbraio 2013 at 14:28

    Per me un capolavoro di quel genere è “La dieta skinny bitch”, che con toni provocatori e appunto da “stronze”, dipinge il regime alimentare vegano, per chi lo segue solitamente sentito come una scelta alimentare di tipo etico o ambientale, come una dieta degna delle attrici di Hollywood. Ha convinto più gente a smettere di mangiare animali quel libro che tutte le campagne della Lav e tutte le copie di “Se niente importa” messe assieme.

  3. ricco&spietato 4 Febbraio 2013 at 18:38

    …la dieta skinny bitch…
    dove va l’accento? 🙂

  4. Ivo Silvestro 5 Febbraio 2013 at 15:07

    @ilpiùCattivo: Anche io ho inizialmente letto OGM. I due acronimi sono maledettamente simili (in italiano: per gli americani non ci sono problemi, loro non hanno gli OGM ma i GMO). Immagino che Oh My God sia il grido delle amiche – o degli amici: non ci credo che lo acquistano solo donne – invidiose.

    @irene.erre: Me l’ero persa, quella dieta. C’è anche in italiano?

  5. jabberwock italiano (@ilpiuCattivo) 6 Febbraio 2013 at 20:26

    Rimaneva più carino il riferimento alla religione (quella dieta mi sembra di ricordarla in una striscia di “B.C.”). L’espressione “Oh My God” per lo stupore sugli effetti della dieta lo vedrei tipicamente femminile (concordo sull’invidia) per i maschietti è più un espressione di dolore (e forse allora occorre ritirare fuori l’invidia….)
    Un Sorriso

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